sciamanesimo
Lo Sciamanesimo si basa su un principio:
Tutto l’Universo è un complesso energetico, un insieme di energie che si manifestano a livelli e frequenze diverse, tutto è vivo e vibrante e siamo qui per trovare nuove dimensioni dellʼAnima e della Consapevolezza.
Imparando a riportare l’equilibrio in una vibrazione armonica, riusciamo a donare alla nostra Vita tutta la sua pienezza in una rinnovata creatività. Il ripristino dell’equilibrio energetico ci conduce a nuove forme di guarigione energetica e a mutamenti a tali da portare benessere e guarigione in ogni ambito della vita.
Ho incontrato sulla mia strada maestri eccellenti che mi hanno insegnato come procedere in questa mia personale esperienza di creazione e realizzazione. Il primo che ho incontrato, tramite la lettura dei suoi libri, è stato lo scrittore Carlos Castaneda, casualmente, iniziando con il libro “L’isola del Tonal” e da lì è partito il filo conduttore che mi ha portato a Cristobal Jodorowsky prima e alla Fondazione Studi Sciamanici, poi. con le prime esperienze nei Cerchi serali e i seminari formativi ed esperienziali. Poi ho conosciuto Howard Y. Lee che era stato amico di Castaneda a Los Angeles e che mi ha collegato all’Energia di The Light of Life. Infine tramite la Fondazione ho conosciuto Carlo Zumstein, maestro e amico, psichiatra e studioso anche lui delle tecniche di Carlos Castaneda, che mi ha portato alla connessione con le Forze Elementali della Natura nella magnifica cornice della Val Martello nel sud Tirolo. A questi maestri riconosco il merito di grandi insegnamenti e di degni esempi di vita.
Il Viaggio Sciamanico
Lo Sciamano ha la capacità di riuscire a viaggiare nelle realtà non ordinarie. L’uomo è un essere multidimensionale che l’educazione e il comune sistema di pensare hanno limitato nel suo modo di percepire la realtà che lo circonda: “sei proprio sicuro che quello che vedi sia vero?”
Le realtà non ordinarie sono davvero infinite, noi riusciamo con il viaggio sciamanico a visitare quelle che sono più vicine alla nostra, e le interpretiamo con la simbologia che ci è abituale. Altre dimensioni più lontane potrebbero non avere, per noi, alcun significato perché troppo lontano dal nostro mondo abituale.
Il suono monotono del tamburo, ha un ritmo particolare, provoca uno stato mentale di rilassamento e di apertura. Con le opportune visualizzazioni si arriva a sperimentare il viaggio nei mondi che non sono sempre alla portata dei nostri sensi: il “Mondo di Sopra” e il “Mondo di Sotto”.
Nel “Mondo di Sotto” possiamo trovare gli Animali Guida o Animali di Potere, è un mondo come il nostro ma molto più naturale, meno artificiale, e lo scopo primario del viaggio è trovare il proprio Animale Guida e poi, suo tramite, anche conoscenza e risposte ad alcune nostre specifiche domande.
Nel “Mondo di Sopra” si trovano i Maestri e le Guide Spirituali (possono essere saggi, antenati o divinità), è un mondo elevato, dove si possono incontrare elementi che non troviamo nella nostra vita quotidiana ed è possibile incontrare personaggi che ci possono aiutare, dare consigli e trasmettere insegnamenti, portarci alla guarigione.
Il Viaggio Sciamanico si differenzia dalle visualizzazioni guidate (o con una struttura fissa) per ché lo Sciamano osserva solo ciò che avviene e nello svolgimento dell’azione può avere una parte attiva oppure ha la possibilità di farsi assistere dai suoi Alleati e non crea anticipatamente i diversi elementi e aspetti del viaggio. L’unica cosa che programma anticipatamente è l’Intento del viaggio. Del mondo sciamanico non esistono “maestri” in questa nostra realtà ordinaria, la conoscenza è direttamente ricercata attraverso il viaggio sciamanico.
Ognuno di noi sperimenta in maniera diversa e soggettiva l’esperienza non ordinaria del viaggio sciamanico, entrando in contatto con gli elementi che sono più consoni alla sua natura e alle sue caratteristiche. L’esperienza è sempre interessante, stimolante, a volte porta delle risposte, ma a volte ci porta anche delle domande. E’ un viaggio che ci porta verso un arricchimento, uno sviluppo, un progresso, qualche volta anche una possibilità di guarigione.
La Tribù si ritrova nel
Cerchio Sciamanico
Il fulcro di molte realtà sociali che definiamo primitive è la tribù.
Nella tribù c’è una figura particolare che è lo sciamano.
La principale caratteristica dello sciamano è la capacità di viaggiare e interagire nelle altre dimensioni. La tribù partecipa con lo sciamano per effettuare rituali di guarigione, di passaggio o di ricerca di conoscenza. Il cerchio sciamanico è il momento di incontro della tribù con lo sciamano per realizzare l’ottenimento di un obbiettivo comune.
Tra i componenti della tribù possono esserci altri sciamani, oppure altri potenziali sciamani. In queste occasioni si crea nel gruppo una particolare energia che favorisce il raggiungimento dell’obbiettivo fissato. E’ quindi molto più facile eseguire il viaggio e raggiungere lo scopo che ci si è prefissi.
Il Potere della Natura
Quindi lo sciamano riconosce che alcuni luoghi (Luoghi di Potere) hanno delle particolari caratteristiche energetiche che possono portare i messaggi contenenti le informazioni che ci servono per la nostra vita, ma anche un nuovo punto di vista, oppure delle nuove prospettive per la nostra situazione, o un nuovo equilibrio al nostro corpo e rappresentano perciò una possibilità di guarigione.
“Nel mondo sciamanico tutto è vivo e connesso: il mondo minerale, il mondo delle piante, il mondo degli animali e il mondo degli uomini. Noi esseri umani siamo chiamati a essere i custodi della Terra, ma ne siamo diventati i distruttori, perché abbiamo perso il contatto con essa, con tutti gli altri esseri, e con noi stessi. La via sciamanica è una via maestra per ritrovare l’armonia e tornare a casa dentro di noi, per sciogliere il ghiaccio nei nostri cuori, per poter cambiare e cominciare ad usare la nostra conoscenza con saggezza.”
(Queste parole sono di Angaangaq Angakkorsuaq, sciamano della Groenlandia che ho conosciuto… e abbiamo cantato insieme sul mio tamburo!)
“Tutto ciò che esiste ha l’Essere, ha essenza divina, ha qualche grado di consapevolezza. Perfino una pietra ha una consapevolezza rudimentale; altrimenti non esisterebbe, e i suoi atomi e molecole si disperderebbero. Tutto è vivo: Il sole e la terra, le piante, gli animali, gli esseri umani, tutti sono espressioni di consapevolezza in grado variabile, consapevolezza che si manifesta come forma”
(da Il potere di adesso di Eckhtar Tolle)
“Guardare il cielo,
con le sue nuvole ed i suoi colori.
Ascoltare il vento
che passa tra le foglie degli alberi
Bere un sorso d’acqua fresca”
Wanna Hagow – Sciamano del Sud
(Figlio del Vento e Costruttore di Sogni)
Luoghi di Potere
Ogni giorno sono collegato con il Potere delle Montagne e lo Spirito del Ghiacciaio!
Ogni giorno sono collegato con il Potere delle Montagne e lo Spirito del Ghiacciaio!
SHA-MA EXPERIENCE
Immagina….
Immagina di ricevere in dono dei semi, di piantarli, di desiderare di vedere una pianta crescere rigogliosa e diventare grande, per fare dell’ombra e produrre dei frutti. Questi semi devono essere posti in un terreno adatto, curati, difesi, innaffiati e nutriti. Serve tempo perché si possa vedere il germoglio, sono necessarie cura e amore, bisogna dare tempo alla pianta di crescere e di svilupparsi. Più la pianta è giovane, più ha necessità di attenzione, di cure e di energia.
Nella nostra attuale situazione di vita c’è scarsa informazione su due elementi che vengono poco considerati: l’energia e le altre dimensioni.
Le nostre capacità sono come questi semi che abbiamo ricevuto, sono un regalo dell’Universo. Ci serve un luogo adatto per seminarle, serve nutrirle e curarle, ma soprattutto serve attenzione, focalizzazione sull’obiettivo per farle crescere e maturare.
il Sentiero del Cuore
Vi presento questo percorso che ho chiamato Sha-Ma Experience – il Sentiero del Cuore – una via sciamanica di cambiamento e sviluppo per ritrovare il senso Sacro della Vita, e che si svilupperà in più seminari nel corso dell’anno, con una logica sequenza formativa ed esperienziale. Sarà una sintesi delle mie esperienze energetiche e sciamaniche per arrivare a migliorare la comprensione della realtà e soprattutto al collegamento con quello che siamo veramente.
L’elemento veramente importante è lo spirito con cui ci si può avvicinare a questi interessanti e utili argomenti. Inoltre, serve avere il desiderio di apprendere che porta allo stupore per quello che si può sperimentare. Di conseguenza, i risultati si trasferiscono nella vita di tutti i giorni. Il collegamento e la scoperta di ciò che siamo veramente, la nostra Parte Interiore, è una realizzazione che ci porta a una nuova visione della realtà, a una maggior comprensione e creatività e alla realizzazione di ciò che può essere importante per noi, per stare bene, per essere migliori.
Se desideri partecipare ad un seminario, rimani aggiornato sulle mie proposte dove troverai tutte le informazioni relative ai seminari.
Carlo ZUMSTEIN
Tratto da uno scritto di Zumstein
Molti sentieri conducono allo sciamanismo. Alcune persone vanno a cercare uno sciamano tra i Nativi Americani, in Africa o in Siberia. Altri partecipano a un seminario condotto da una persona di cultura indigena, venuta a insegnare nel loro paese. Vari insegnanti occidentali offrono seminari e programmi più lunghi di addestramento nello sciamanismo tradizionale, spesso integrando altre dottrine spirituali e psicologiche. Esistono molti libri che possono introdurre gli studenti autodidatti ai segreti degli antichi sciamani.
Ciascuno di questi sentieri, volti ad acquisire la saggezza sciamanica, è strettamente legato alla tradizione e alla cultura del gruppo etnico da cui proviene.
Per questo motivo, propongo di utilizzare il termine “etno-sciamanismo” per descrivere questo tipo di sciamanismo.
All’inizio degli anni Ottanta del secolo scorso, un antropologo americano di nome Michael Harner sviluppò un sistema pratico per acquisire la saggezza sciamanica, indipendente dalle varie culture e focalizzato sull’esperienza personale. Nel suo libro, La via dello sciamano, Harner descrive come sia giunto a scoprire il “core sciamanismo”, vivendo con gli Jìvaro e i Conibo dell’Amazzonia, come pure studiando e confrontando le varie culture sciamaniche. Da un punto di vista antropologico, egli identificò e isolò il nucleo (core, in inglese) universale ed essenziale delle pratiche sciamaniche.
Segue nella pagina dedicata
Carlo Zumstein
Carlo Zumstein – Dr.phil. Psicoterapeuta
(1948 – 2023)
Fondatore e direttore della Fondazione TAOB.
Shama Drums Dream
Sciamanesimo delle Energie
Sha-Ma è la radice della parola Sciamano, colui che riesce a muoversi nelle varie dimensioni. Anche questa realtà che noi utilizziamo è comunque multidimensionale, è necessario imparar a riconoscere questi aspetti e queste particolarità per poter correttamente operare.
I nostri Alleati sono le pratiche, i canti, le danze, l’utilizzo degli Animali di Potere, l’Energia del Tamburo, la Natura, ma soprattutto il nostro più grande aiuto viene dalla nostra Anima Eterna. Imparando a collegarci con questa e con altre molteplici tecniche da questa nostra realtà impareremo a muoverci nei vari aspetti e nelle diverse dimensioni energetiche del Mondo di Mezzo.
Tutto l’Universo è un complesso energetico, un insieme di energie che si manifestano a livelli e frequenze diverse, tutto è vivo e vibrante e siamo qui per trovare nuove dimensioni dellʼAnima e della Consapevolezza. L’Energia si manifesta, sia interiormente che esteriormente, come suono, luce, vibrazione.
In questo momento di cambiamento, lo sciamanesimo si sta trasformando nella sua espressione moderna e compie un ulteriore passo per la sua evoluzione: il “CORE SHAMANISM” si evolve nello SCIAMANESIMO delle ENERGIE.
Anche gli animali di potere e i maestri spirituali si possono manifestare per ciò che realmente sono: Energia, pura Energia. Così come tutto lʼUniverso è Energia. Imparando a liberare i nostri Alleati da tutti i limiti e gli schemi precostituiti, è possibile che agiscano come puro potere primordiale della Vita.
Abbiamo la possibilità di sperimentare, attraverso semplici rituali, come sentire e vedere la nostra Anima e tutto il mondo (Universo) che ci circonda come espressione di una matrice di luce, suono e vibrazione del potere primordiale della Vita. Questo sarà utile per permetterci di imparare a riconoscere gli squilibri negli schemi energetici che provocano malattie, situazioni di disagio o blocchi energetici con effetti negativi.
Possiamo imparare a riportare l’equilibrio come una vibrazione armonica, riuscendo così a donare alla nostra Vita tutta la sua pienezza e la rinnovata creatività. Il ripristino dell’equilibrio energetico ci conduce a nuove forme di guarigioni energetiche e mutamenti a tal punto di portare benessere e guarigione.
il risveglio delle memorie
Massaggio Vibrazionale con Tamburi sciamanici
la facoltà della Creazione:
E’ un’esperienza riequilibrante, rilassante, ma anche molto ENERGIZZANTE.
Sono emozioni e sensazioni molto forti…
si percepisce chiaramente l’ Energia di Cambiamento…
La sequenza, e l’utilizzo degli strumenti, è ispirata ad un lavoro su se stessi dalla tradizione sciamanica con l’utilizzo del CALDERONE, nella dimensione dove la realtà può essere trasformata con l’Energia della Grande Anima, è il recipiente dove tutto quanto compone il nostro Essere viene rimescolato, trasformato, purificato e portato in vibrazione con l’aiuto dei 4 elementi fino ad arrivare oltre la quotidianità e giungere alla nostra vera Essenza, al di là della nostra fisicità, della nostra parte mentale e razionale e di tutti i nostri fattori limitanti, per poter vivere finalmente la nostra parte istintiva ed emozionale più profonda, equilibrando e riattivando le nostre energie e risvegliando le nostre memorie più antiche, stimolando la nostra parte più creativa e intuitiva.
Ma…. cosa sono le Memorie?
le Memorie sono una parte di noi (delle informazioni che possediamo, dei codici interiori, una specie di registrazione, di impronta energetica) di cui possiamo essere o meno coscienti.
Il suono del Tamburo, e di altri strumenti, può provocare la frantumazione dell’Oblio. Ritorniamo in contatto con queste Memorie e le possiamo percepire in vari modi, vivendo diversi tipi di esperienza interiore, tra cui anche la visione, la vibrazione energetica e il rilascio di emozioni.
Spesso è semplicemente un’esperienza che ci lascia rilassati, ma carichi energeticamente, provoca un profondo senso di benessere. E’ importante non avere alcun tipo di aspettativa. Durante di questa esperienza, ognuno riceve quello di cui ha bisogno per il proprio benessere personale, spesso anche di più!
Carlos CASTANEDA
la vita di Carlos Castaneda
Carlos Cesar Arana Castaneda nacque il 25 dicembre 1925 a Cajamarca in Perù.
Castaneda si trasferì negli Stati Uniti nei primi anni cinquanta acquisendone la cittadinanza nel 1957.Nel 1960 si sposò con Margaret Runyan a Tijuana in Messico. Vissero assieme per solo sei mesi, ma il divorzio fu formalizzato solo nel 1973.
Castaneda studiò all’Università della California a Los Angeles conseguendo la laurea in arte nel 1962 e il dottorato in filosofia nel 1973.
Biografia SCIAMANICA
Con il suo primo libro Gli insegnamenti di Don Juan: una via Yaqui alla Conoscenza del 1968 Castaneda iniziò la sua carriera di scrittore con il proposito di descrivere il suo percorso di iniziazione allo Sciamanesimo mesoamericano.
I suoi 12 libri hanno venduto più di 8 milioni di copie in 17 lingue.
Nel marzo del 1973 Castaneda fu oggetto dell’articolo di copertina del TIME. L’articolo lo descriva come “an enigma wrapped in a mystery wrapped in a tortilla“. Da quella data e fino al 1990 Castaneda si sottrasse all’attenzione pubblica. Nel 1974 il suo quarto libro fu pubblicato. Il libro segnala la fine del suo apprendistato con don Juan. Nonostante la fredda accoglienza da parte dei letterati e degli antropologi, Castaneda continuò a essere popolare. Dei dodici libri scritti, uno fu pubblicato postumo. Nel 1990 Castaneda ricomparve nuovamente in pubblico per promuovere Tensegrity, una serie di movimenti (chiamati passi magici) che egli affermava discendere dagli sciamani toltechi. Castaneda muore il 27 aprile 1998 a Los Angeles a causa delle complicazioni derivanti da un cancro. Non ci furono funerali pubblici, il corpo fu cremato e le ceneri inviate in Messico. Solo due mesi dopo apparve un necrologio sul Los Angeles Times.
Carlos Castaneda
Carlos Castaneda – Antropologo e scrittore
Esprimo gratitudine per la mia ricapitolazione personale, grazie.
Batte il cuore,
batte il tamburo,
inizia l’avventura.
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